come far godere una donna a letto

Come far godere una donna è da sempre una delle domande che accompagna il genere umano. Fin dall’antichità entrambi i sessi sono stati spinti alla costante ricerca del piacere.

Lo stesso Kamasutra è stato pensato per capire come far godere una donna e un uomo reciprocamente. Il godimento della donna però, a differenza di quello dell’uomo è totalmente differente, anche solo se si pensa alle modalità di avere un orgasmo.

Ebbene si ad oggi anche le donne sono attratte da l’intimo maschile. Una volta l’intimo riguardava unicamente il mondo femminile. Oggi invece, grazie anche alla moda, si vedono sfilate di intimo maschile che curano l’outfit sotto i vestiti. Questa esigenza dell’intimo maschile nasce non solo perché l’uomo vuole curare ogni suo particolare, ma perché le donne richiedono proprio un uomo che sia curato anche nell’intimo.

Un recente sondaggio ha potuto dimostrare come le donne sono stanche del classico outfit intimo monocolore e dalle classiche nuance blu o grigie. Le donne a letto preferiscono un uomo che osa.

Quindi via libero allo stile un po’ retrò, fatto di boxer millerighe oppure a quadri dalle fantasie e i colori dominanti del marrone, verde e rosso. Nello specifico la ricerca porta alla luce come le donne siamo particolarmente attratte a letto degli uomini che abbinano il loro intimo al vestiario.

L’intimo inoltre per le donne deve essere una vera dichiarazione di di personalità. In casi estremi molti stilisti hanno anche proposto fantasie un po’ particolari come lo zebrato oppure le fantasie metallizzate.

Uno dei particolari più hot per una donna è l’elastico in vita. Deve essere spere presente con il logo del brand e che evidenzi il punto vita. Resta confermato che per quanto la moda cerchi di femminilizzare l’intimo maschile, le donne continuano a preferire il classico intimo maschile fatto di slip e box, senza dimenticare però di affermare la propria personalità. Infine, la parola chiave è indossare l’intimo con disinvoltura scegliendo linea codone che fanno sentire a proprio agio.

I preliminari

Certamente come far godere una donna non può non tenere conto dei preliminari. In particolare per le donne è un momento molto importante della fase che precede il rapporto sessuale. La donna ha diverse zone erogene secondarie, che se stimolate nel modo corretto, portano ad un alto livello di eccitazione. Inoltre, i preliminari sono importanti per la lubrificazione vaginale.

La lubrificazione è essenziale perché consente di non provare dolore durante il rapporto sessuale e quindi durante la penetrazione. I preliminari possono prevedere l’uso delle dita, della lingua e di sexy toy.

Le zone erogene secondarie più apprezzate sono capelli, labbra, collo, polsi caviglie, inguine e orecchie. Dedicare tempo a queste parti del corpo non è da sottovalutare anche se possono sembrare superflue.

Si inizia con il toccare le zone meno sensibili per poi proseguire verso quelle di maggiore piacere, sfiorando, baciando e leccando con delicatezza. Sono ammessi anche piccoli morsetti, l’importante è essere dominante in modo che lei si possa dedicare al suo piacere. I preliminari sono fondamentali per la conoscenza del corpo femminile e viceversa quindi è necessario che se lei prende dell’iniziativa di non farla sentire inadeguata. Bisogna sempre ricordare che si è in due a letto.

Infine, è scientificamente provato che una corretta stimolazione e uso dei preliminari possa far godere una donna molto più di un uomo e che in molti casi sia molto più facile che lei arrivi all’orgasmo prima di lui.

Il punto G

Così come per gli uomini esiste il punto L, nelle donne si può stimolare il famoso punto G. Il punto G o G-spot è una zona anteriore della vagina che se stimolata correttamente è utile per il raggiungimento dellì’orgasmo femminile.

Nello specifico il punto G si trova nella parte anteriore del canale vaginale e viene stimolato tramite delle pressioni alternate. Se fatto correttamente, per alcune donne provoca un piacere maggiore della stimolazione clitoridea.

Pare infatti che il piacere e l’eccitamento provocato dalla stimolazione del punto G dona un climax molto più profondo e appagante. Nella cultura orientale il punto G era già conosciuto come il punto del sole.

L’orgasmo tramite il punto G

Quindi la stimolazione del punto G è uno dei fondamenti per capire come far godere una donna. I sessuologi ritengono, infatti, che il punto G sia un’estensione del clitoride.

Ad occuparsi di ciò sono stati due sessuologi Masters e Johnson che sostenevano sia l’orgasmo clitorideo sia quello dato dal punto G o vaginale avessero stessa origine. La teoria voleva che le terminazioni nervose del clintoride si estendessero fino alle grandi e piccole labbra.

Studiando poi la risposta agli stimoli sessuali delle donne i due studiosi hanno potuto osservare come sia per l’orgasmo clitorideo sia per l’orgasmo vaginale la risposta fisica era la stessa. La differenza tra i due era la possibilità nelle donne di come poteva raggiungere l’orgasmo, infatti, lo studio evidenzia come nella maggior parte dei soggetti si poteva avere un orgaso solo tramite stimolazione clitoridea e come una piccola parte avesse un orgasmo vaginale.

Come far godere al massimo una donna

Il sesso orale è certamente una delle tecniche che si deve imparere la capire come far godere al massimo una donna. Il sesso orale è una vera delizzia se effettuata e praticata nel modo corretto.

Ci sono diversi modi per praticare il cunnilingus, sicuramente prima di praticare del sesso orale è bene mettere a proprio agio la donna. Questo perché molte donne hanno imbarazzo del proprio fisico e di conseguenza possono stare in ansia nell’esporre le proprie zone intime.

Ci sono 4 modo per poter praticare dei piacevoli cunnilimgus:

Le posizioni migliori

Come far godere una donna a letto? Utilizzando le posizioni corrette. Durante un rapporto sessuale spesso si sopravvaluta la posizione, al contrario ce ne sono diverse che aumentano il piacere delle donne.

Una delle più apprezzate è la posizione dell’Otto consiste nel far distendere la donna su di un fianco con le gambe distese applicando dei cuscini sotto il fianco, a questo punto iniziare una penetrazione delicata. La classica posizione doggy style o meglio conosciuta in Italia come la posizione della pecorina.

Questa posizione richiama le posizioni naturali e facilita una penetrazione intensa e profonda. Inoltre è possibile sollecitare anche il clitoride per poter facilitare l’orgasmo.

La posizione dell’amazzone consiste per le donne nello stare a cavalcioni dell’uomo. Questa posizione consente alla donna di essere predominante e di raggiungere l’orgasmo più facilmente.