La candida uomo asintomatica è forse un argomento di cui non si sente molto parlare. In effetti, la candida è una patologia che, nella maggior parte dei casi, interessa la donna. Può, tuttavia, colpire anche l’uomo.
Si parla di candidosi maschile quando la micosi fungina interessa gli uomini. Si tratta di un’infezione abbastanza fastidiosa, per la quale è importante determinare la causa scatenante per mettere in atto la terapia giusta.
Questa micosi genitale maschile che interessa il pene, in realtà, viene attivata proprio dallo stesso agente patogeno responsabile della candida nei soggetti di sesso femminile. Non è altro che il fungo noto come candida albicans.
A differenza delle donne, nell’uomo la candida al pene causa spesso la balanite da candida. Quest’ultima è anch’essa un’infiammazione del glande.
Nei soggetti di sesso maschile, l’infezione da candida causa un’eruzione cutanea oppure il mughetto, una nota candidosi orale.
Scoprire se si soffre di candidosi è molto facile per gli uomini. Anche se è chiamata candida asintomatica, porta con sé numerosi sintomi.
Ci sono comunque dei casi in cui questi sintomi possono essere confusi con manifestazioni tipiche di altre malattie. Proprio per questo motivo, si consiglia sempre di procedere con test più approfonditi come, ad esempio, gli esami del sangue oppure le analisi delle urine.
La candida nell’uomo, così come la candidosi cutanea che interessa le donne, può essere facilmente curata in poco tempo. L’importante sarà seguire una terapia basata sull’uso di farmaci antifungini come il fluconazolo.
È importante trattare subito la candida per evitare altri fattori di rischio correlati e la trasmissione sessuale dell’infezione.
Candida uomo asintomatica: cos’è
L’infezione da candida si manifesta con diversi sintomi che, oltre a manifestarsi sull’organo sessuale maschile e sotto il prepuzio, attacca anche la cute di altre parti del corpo oppure la mucosa della bocca.
Quando il sistema immunitario non reagisce alle cure, questa infezione può arrivare a interessare, addirittura, il tratto orofaringeo.
Così come per le donne, anche nei soggetti di sesso maschile, la candida non rappresenta una vera e propria minaccia per la salute. Affinché vada via presto e senza lasciare segni evidenti sul corpo, è necessario seguire una terapia adeguata.
Il fungo che causa la nota candida – candida albicans – è naturalmente presente all’interno del corpo umano. Vive specialmente negli ambienti caldi e umidi, ad esempio la gola, la bocca, il tratto gastrointestinale e i genitali. Generalmente, la sua presenza non causa alcun problema all’essere umano.
Esso è, infatti, un batterio buono che è presente naturalmente all’interno della flora batterica. Quando c’è un abbassamento delle difese immunitarie, quest’infezione fungina maschile inizia a moltiplicarsi in modo molto veloce. Il risultato di questo processo è l’insorgenza di una fastidiosa infezione che colpisce le zone intime di uomini e donne.
Cause della candida al pene
La candida asintomatica nell’uomo interessa il pene, così come quella femminile interessa la vagina. Abbiamo visto che una delle cause è l’abbassamento delle difese immunitarie. Sono diversi i fattori che possono portare a ciò, sia negli uomini che nelle donne, come ad esempio:
- l’assunzione di antibiotici;
- scarsa igiene personale;
- utilizzo di detergenti non adatti;
- malattie per cui si è immunodepressi.
Un uso non attento degli antibiotici può ridurre la flora batterica che si trova all’interno del corpo e che regola la proliferazione di alcuni microrganismi, come il fungo appena menzionato.
Un’igiene personale scarsa può portare all’abbassamento delle difese immunitarie e al conseguente sviluppo di questa infezione genitale. Inoltre, asciugare il pene o la vagina in modo non accurato dopo essersi lavati, favorisce la creazione di un ambiente umido, ottimo per questo fungo.
Un altro fattore che determina la candida è l’utilizzo di detergenti per le zone intime di pessima qualità. Ecco perché gli esperti sconsigliano l’utilizzo di gel-doccia oppure saponi che non irritano le zone intime.
Infine, vi sono soggetti immunodepressi che hanno un sistema immunitario molto debole, che non riesce a proteggere l’organismo dalle infezioni.
Altre possibili cause dell’infezione fungina genitale
Soffrire di diabete mellito può essere un’altra causa di candida. Alcuni studi indicano come nelle persone che soffrono di diabete, la quantità troppo alta di glucosio nel sangue, può favorire la diffusione del fungo candida albicans.
Anche le persone obese sono maggiormente soggette a sviluppare questa condizione. Questo succede perché le pieghe causate dai rotoli di grasso cutaneo sono ideali per la crescita di un fungo, in quanto zone calde e umide.
Le persone che hanno rapporti sessuali non protetti con qualcuno che soffre di candida possono, a loro volta, contrarre la candidosi.
Sintomi e cura della candida nell’uomo
Come anticipato in precedenza, la candida nell’uomo è molto più semplice da appurare per via dei sintomi con cui essa si manifesta. In genere, la candida maschile si presenta con delle striature evidenti, di colore biancastro, che provocano prurito.
In linea di massima, si presenta allo stesso modo, sia nell’uomo che nella donna. Per il gentil sesso, la candidosi si potrebbe manifestare con delle perdite bianche e con una sensazione di dolore durante i rapporti, oltre che bruciore durante la minzione.
Per gli uomini si nota un’eruzione cutanea con arrossamento al glande, alcuni avvertono una sensazione di bruciore sotto al prepuzio.
Anche per quello che riguarda la candida maschile è possibile che, tra i sintomi, si notino perdite biancastre e materiale caseoso intorno al prepuzio.
Tutti i sintomi collegati a questa infezione possono durare per diversi giorni o, addirittura, settimane. Se non ci si cura in maniera specifica, si può essere affetti da candida per un periodo di tempo molto lungo.
Tipologie di sintomi della candida nell’uomo
La candidosi maschile si può manifestare con la balanite, i cui sintomi specifici sono:
- irritazione locale;
- ulcere sul glande;
- secrezioni dense biancastre;
- bruciore e minzione durante la minzione.
In alcuni casi, è anche possibile notare la formazione del mughetto, molto comune nella candida orale. Per quello che riguarda l’eruzione cutanea, essa si presenta con:
- arrossamento;
- bruciore;
- prurito;
- macchie scure sul glande.
Queste manifestazioni cutanee si presentano con maggiore frequenza nelle zone di pelle che si trovano adiacenti per via dello sfregamento. Il trattamento che il medico deciderà di mettere in atto sarà adeguato a quella che è l’entità dell’infezione.
Se essa non è grave si andrà a trattare la zona con delle creme antifungine che contengono dei derivati dell’imidazolo. Solo con il consiglio di un esperto sarà possibile procedere con un trattamento per la candida maschile a base di farmaci, da assumere per via orale.
La candidosi orale, invece, si presenta interessando le mucose della lingua e il palato. Si manifesta con placche biancastre, puntiformi. I sintomi più comuni sono:
- difficoltà di deglutizione;
- incapacità di percepire i sapori;
- bruciore.
Quando la forma di candida da cui si è affetti è lieve, il trattamento suggerito dal medico può consistere nell’utilizzo di collutori di composizione alcalina.
Trasmissione sessuale della candidosi
A differenza di ciò che in molti pensano, la candidosi non è da considerare come una malattia sessualmente trasmissibile. Questo perché il fungo staziona nel corpo di uomini e di donne, senza mai creare problemi.
Questo fino a quando non vi è una causa scatenante, per la quale il fungo mostra i suoi effetti.
La candida albicans colonizza raramente nella zona genitale maschile. In buona sostanza, trasmettere la candida al proprio partner attraverso un rapporto sessuale è pressappoco impossibile.
I funghi per proliferare hanno bisogno di un ambiente che sia umido. Il glande in genere è secco e questo rende difficile il contagio.
In ogni caso, anche gli esperti non consigliano di avere rapporti durante l’infezione. Almeno fino a quando i sintomi non scompaiono. Questo viene consigliato perché la candida può causare fastidi e dolori.
In ogni caso, se si ha la candida, non è detto che la abbia anche il partner. Proprio per questo motivo non è consigliato il co-trattamento. Ovviamente, per una maggiore sicurezza, si consiglia di consultare il proprio medico di base.
Candida uomo asintomatica rimedi
Per assicurarsi di aver contratto questa infezione, sia negli uomini che nelle donne, è necessario sottoporsi a un esame obiettivo dopo la comparsa dei primi sintomi.
Il medico può analizzare nello specifico la sintomatologia ed anche la storia clinica del soggetto. Le informazioni riguardo la storia clinica del paziente sono molto importanti. Esse, infatti, permettono di scoprire quali sono i fattori che hanno contribuito allo sviluppo di questa infezione che interessa i genitali, sia nelle donne che negli uomini.
Ci sono dei casi in cui il dubbio viene confermato tramite alcuni test specifici, come le analisi del sangue, il tampone oppure l’esame delle urine. Una volta stabilito se si tratta di candida, in base all’anamnesi e ai sintomi presentati dal paziente, il medico deve fornire un trattamento adeguato.
Sia nei soggetti di sesso femminile che in quelli di sesso maschile, i rimedi per la candida prevedono l’utilizzo di farmaci che svolgono un’azione anti-fungina, ossia antimicotici. Ci sono alcuni casi in cui potrebbe rivelarsi utile anche l’impiego di farmaci particolari, come i corticosteroidi a somministrazione topica.
Tra i farmaci più impiegati per trattare questa condizione è possibile menzionare il fluconazolo e i derivati dell’imidazolo.
Il primo si utilizza specialmente in caso di balanite da candida. I derivati dell’imidazolo vengono consigliati quando i sintomi dell’infezione da candida si presentano non solo nella zona del pene, ma anche all’interno della bocca e sulla pelle.
Ovviamente, nel corso della cura è importante non trascurare la propria igiene intima. Essa gioca sempre un ruolo molto importante per prevenire la proliferazione di questo fungo.
Consigli pratici per prevenire l’infezione genitale
Si sottolinea come utilizzare asciugamani, teli, biancheria intima scadente può contribuire allo sviluppo dell’infezione.
Quindi, la candidosi non è un’infezione da fungo comune solo nelle donne, nonostante l’ambiente genitale femminile sia molto più favorevole alla sua proliferazione.
Il fungo della candida nell’uomo è presente in tutti i corpi, ma non si manifesta a meno che non si presentino le condizioni adatte.
Spesso un periodo di forte stress, cambiamenti ormonali e una dieta non equilibrata potrebbero essere causa della manifestazione della candida nell’uomo. Proprio per questo motivo si consiglia di partire con la prevenzione dal proprio stile di vita.
Parlando di igiene intima prevenire i disturbi sessuali, è dovuto parlare di una corretta detersione delle parti intime, prima e dopo i rapporti sessuali. Se si fa uso di alcuni sex toys, è necessario detergere anche quelli adeguatamente con un toy cleaner.