Elemento chimico di numero atomico 30

Benefici dello zinco

Lo zinco è un degli elementi della tavola periodica. Il 30 è il suo numero atomico ed è rappresentato graficamente da una Z e una N: Zn. Lo zinco è il primo elemento del gruppo 12 del sistema periodico e fa parte del blocco D.

zinco - proprietà e benefici

Simbolo in chimica: Zn

Integratori a base di zinco

Proprietà e benefici dello zinco

Lo zinco è un elemento di transizione ciò significa che allo stato metallico, lo zinco si mostra di colore grigio argenteo molto lucente, con leggere sfumature azzurre. A temperatura ambiente, lo zinco si presenta in maniera solida. Lo zinco è naturalmente presente all’interno del corpo umano tanto che nelle donne è addirittura più alto del ferro.

Lo zinco è davvero necessario per la salute dell’uomo, infatti, l’organismo umano ne contiene abbastanza da essere indispensabile per la funzione di molti organi. Le maggiori concentrazioni di zinco si hanno nella prostata e negli occhi, nei muscoli, nelle articolazioni, nel cervello, nelle ossa, nei reni e nel fegato.

Lo zinco inoltre risulta indispensabile nell’organismo maschile, poiché è necessario per la produzione di sperma e per il corretto funzionamento delle ghiandole prostatiche. Lo zinco contribuisce alla produzione dello sperma, producendo costantemente un fluido che prende il nome di liquido seminale, che viene espulso durante l’eiaculazione.

Risulta quindi indispensabile per i soggetti di genere maschile un apporto di zinco sufficiente in particolare durante la fase di sviluppo. Quindi è di fondamentale importanza tenere sotto controllo i livelli di zinco nella pubertà proprio per evitare disagi durante la crescita.

Lo zinco risulta essere un elemento chiave nella costruzione di enzimi, acidi nucleici e proteine. Lo zinco è un minerale che viene sfruttato in vari modi dal corpo umano.

Infatti, è l’artefice del metabolismo di diversi nutrienti e nella sintesi del DNA e delle proteine. Inoltre questo minerale si occupa delle corrette funzioni cerebrali, in particolare quella cognitiva, inoltre tutela le cellule dallo stress ossidativo ed è un valido supporto per la capacità visiva.

Lo zinco è indispensabile anche per il corretto funzionamento del sistema immunitario, ed in particolare per lo sviluppo e la crescita delle cellule responsabili della difesa dell’organismo da microrganismi potenzialmente nocivi, come virus e batteri. Lo zinco è risulta essere un valido alleato per la salute della pelle.

Risulta infatti un elemento chiave nei processi di cicatrizzazione e guarigione delle ferite ed è indispensabile nella produzione di un amminoacido chiamato collagene. Inoltre, lo zinco interviene anche nella corretta formazione e supporto di ossa, unghie e capelli.

Lo zinco è un elemento davvero necessario per l’organismo tale che è un elemento che supporta la percezione dei sensi, principalmente gusto e olfatto. Come detto in precedenza è anche responsabile dei processi dello sviluppo della fertilità e della riproduzione.

L’apparato femminile riceve dallo zinco effetti positivi per l’ovulazione e il ciclo mestruale. Per gli organi di riproduzione maschile invece contribuisce al mantenimento degli ottimali livelli di testosterone nel sangue.

Caratteristiche sull’organismo

Lo zinco presenta numerose proprietà estremamente benefiche per l’organismo umano. Per questo motivo esistono diversi integratori alimentari a base di zinco.
L’organismo non produce naturalmente lo zinco, ed è possibile, infatti, assimilare tramite diverse tipologie di alimenti o, appunto, tramite integratori alimentari. Allo zinco sono riconosciute diverse proprietà, tra le quali: antibatterica, antivirale, anti prurito, filtro solare, deodorante.

Queste proprietà dello zinco riguardano, però, un uso esterno. Sono disponibili, infatti, diverse lozioni, pomate e spray che contengono lo zinco. Per quanto riguarda le proprietà che interessano il funzionamento dell’organismo interno, possiamo trovare: antiossidante, antivirale, antidiarroico, antidepressivo.

Lo zinco risulta essere efficiente anche per ridurre i sintomi derivati da una gastroenterite infettiva. Questo minerale viene spesso utilizzato anche per aumentare le difese immunitarie, e proteggere così l’organismo soprattutto dai virus stagionali.

Si attribuiscono allo zinco anche notevoli proprietà nella regolarizzazione ormonale, importantissima negli individui giovani che si ritrovano ad affrontare la pubertà: assumendo regolarmente lo zinco, stabilizzando i livelli presenti nell’organismo, sarà possibile per loro gestire alla meglio sia i cambiamenti fisici, sia quelli psicologici.

Ci sono poi alcuni casi di carenza di zinco. La prima causa è certamente un malassorbimento da parte dell’organismo e può essere causato ad esempio dall’alcolismo.

I sintomi e le conseguenze sono generalmente osservabili con un indebolimento di ossa, capelli, pelle e unghie. Generalmente si consiglia un’assunzione giornaliera per gli adulti di circa 4 mg. Lo zinco è davvero un elemento che si può trovare ovunque nell’organismo umano: ossa, denti e unghie, nella pelle, nel fegato, nei muscoli e nei capelli.

I sintomi legati alla carenza di zinco sono relativi a disturbi fisici che possono essere facilmente identificati, e possono essere:

La carenza di zinco è presta abbastanza preoccupazione soprattutto per gli individui di sesso maschile poiché causa impotenza e disfunzione erettile.

Controindicazioni ed effetti collaterali

Alla luce di quanto detto fino ad ora dunque lo zinco è essenziale per l’organismo. Ma un’integrazioni esagerata di zinco, ovvero superiore alla posologia consigliata di 4 grammi, è possibile che si presentino disturbi come:

Per questo motivo, l’uso dello zinco come integratore alimentare deve essere integrata meticolosamente e soprattutto deve essere seguita da un medico. Gli effetti collaterali dovuti ad un sovradosaggio di zinco possono provocare: vomito, nausea, capogiri, vertigini, perdita dell’olfatto e ossidazione della cute. Per questo motivo, è importante seguire alla lettera le indicazioni riportate sul foglietto illustrativo dei prodotti destinati all’utilizzo esterno.

L’apporto di zinco nei bambini

Lo zinco è un elemento che già si trova nell’organismo umano. È certamente un micronutriente e la quantità nel corpo umano non è altissima ma si necessita l’assunzione tramite l’alimentazione o l’utilizzo di integratori alimentari.

Lo zinco come abbiamo visto ha un’azione indispensabile per molte funzioni dell’organismo: si stima che intervenga in circa 300 processi dell’organismo umano. Il numero si incrementa negli individui in età prepuberale e nei bambini.

Per questo motivo risulta necessario avere il livello di zinco sempre equilibrato nei bambini e negli adolescenti. Questo si percepisce già solo dal fatto che i livelli di zinco sono molto alti nel colostro e nel latte materno. Infatti, pare che un neonato abbia bisogno di almeno 3 mg di zinco al giorno, fino al compimento di un anno. Il quantitativo di zinco invece per un soggetto nell’età della crescita aumenta esponenzialmente fino a toccare il picco massimo durante l’adolescenza.

Un adolescente di genere maschile avrà nevessità di almeno 12 mg di zinco al giorno, mentre un adolescente di sesso femminile avrà bisogno di 9 mg di zinco al giorno. Questo perché lo zinco è necessario per il corretto sviluppo e formazione delle ghiandole prostatiche, responsabile della produzione degli spermatozoi.

L’uso dello zinco è consigliato anche per tutelare i più piccoli dalle influenze stagionali: lo zinco, infatti, va a supportare le difese immunitarie, alzandole notevolmente.