Lubrificanti intimi

I lubrificanti intimi sono prodotti utilizzati da moltissime coppie per rendere la vita sentimentale molto più attiva e giocosa. Conosciuti anche come personal lubrificants o lubes, possono essere usati anche quando si è soli, ad esempio durante la masturbazione.

Si tratta di sostanze viscose studiate appositamente per ridurre l’attrito tra di corpi esterni e certi tegumenti. Il loro utilizzo favorisce, dunque, lo scorrimento di questi elementi che entrano in contatto tra di loro.

I lubrificanti intimi vengono utilizzati per numerosi scopi diversi come, ad esempio, l’ottimizzazione sia della penetrazione vaginale che di quella anale.

Il loro compito è quello di contrastare la secchezza vaginale e la frizione sull’ano. Per quanto riguarda l’ano, infatti, esso non è dotato di lubrificazione autonoma e, a differenza della vagina, è anche caratterizzato da una muscolatura tonica.

Un altro ambito in cui i lubrificanti possono essere un valido supporto è nella masturbazione sia maschile che femminile. Contribuiscono ad aumentare la scorrevolezza tra la mano e il pene o la lubrificazione della vagina.

Non bisogna dimenticare che anche l’ano ha bisogno di lubrificazione aggiuntiva.

Questa categoria vuole essere quanto più completa per cui, qui troverai:

• lubrificante intimo per uomo;
• lubrificante per donna:
• lubrificante anale unisex;
• crema sbiancante intima;
• toy cleaner.

Tra le numerose funzioni dell’utilizzo dei lubes è possibile menzionare anche un fattore di gusto. L’edulcorazione e l’aromatizzazione di questi prodotti può risultare piacevole anche durante la pratica del sesso orale, oltre che durante i massaggi erotici o quelli solamente rilassanti.

Molte persone usano i lubrificanti anche per ritardare l’orgasmo maschile oppure per favorire quello femminile.

In commercio è possibile trovare un numero pressoché infinito di lubrificanti intimi. Si differenziano tra di loro in base a:

• solubilità;
• composizione naturale o chimica;
• utilizzo specifico;
• prezzo.

Una diversificazione che ha lo scopo ben preciso di soddisfare altrettanto diversi bisogni di coloro che li utilizzano.

Funzionano per agevolare il contatto:

• pelle contro pelle;
• tra pelle e mucosa;
• tra silicone e mucosa;
• tra pelle e lattice o mucosa.

A cosa servono i lubrificanti intimi a base acquosa

I lubrificanti intimi a base di acqua o idrosolubili sono indubbiamente i più venduti di tutti.

Le prime versioni di questi prodotti contenevano specialmente etere di cellulosa e soluzioni di glicerina.

Oggigiorno, i lubrificanti a base di acqua sono arricchiti con numerosi eccipienti e additivi che servono a migliorare l’idratazione, la resistenza alla contaminazione microbica e l’uniformità.

Il livello di viscosità di questi lubrificanti intimi può, ovviamente, essere modificato andando a regolare quello che è il contenuto di acqua così come la concentrazione di cellulosa.

Si può rendere più o meno viscoso il prodotto modificando la quantità dell’ingrediente idrofilo gelificante.

Dato che questi prodotti vengono assorbiti dalla pelle per poi evaporare, il principale difetto dei lubrificanti idrosolubili è che si esauriscono in modo precoce.

Si sconsiglia di servirsi della propria saliva per non trasferire batteri se si hanno infezioni in bocca. Si può usare altro gel per riattivare la funzione del prodotto e avere una migliore lubrificazione.

Nel momento in cui il lubrificante si asciuga del tutto potrebbe rimanere un piccolo residuo secco sulla pelle. Si può utilizzare acqua e sapone in modo da eliminarlo del tutto.

Molti lubrificanti a base acquosa contengono degli elementi che idratano la pelle in modo naturale, ad esempio la carragenina che non lascia residui appiccicosi in seguito all’applicazione.

Perché usare un prodotto lubrificante per le parti intime?

L’uso è consigliato a chi vuole migliorare le prestazioni sessuali, aumentare e prolungare il piacere.

Se si usano preservativi durante il rapporto sessuale, è meglio usare in abbinamento un lubrificante a base acquosa. A contatto con il lattice, la base idrosolubile non ne provoca la rottura.

Le richieste dei clienti sono tante e diverse tra di loro. Ecco perché in commercio non ci sono solamente lubrificanti intimi a base acquosa ma anche a base oleosa.

Questi usano elementi come il petrolato, capace di ridurre però l’elasticità del profilattico. Un fattore che aumenta la possibilità di sfilamento così come di rottura.

I lubrificanti intimi a base oleosa vengono, per questa ragione, utilizzati da tutti coloro che non hanno alcun bisogno di proteggersi utilizzando il preservativo.

Inoltre, questi si rivelano utili anche per chi soffre di allergie al lattice o hanno avuto reazioni avverse quando hanno usato dei lubrificanti intimi idrosolubili.

Un’altra famiglia di lubrificanti intimi è quella dei lubrificanti a base di silicone. Sono privi di acqua e contengono al massimo quattro ingredienti.

Questa ultima tipologia di lubes fornisce una sensazione diversa da quelli che sono i classici lubrificanti a base di acqua.

Essi non vengono assorbiti dalla pelle e hanno, quindi, una durata nettamente maggiore.

I lubrificanti a base di silicone sono commercializzati in numerose versioni ma non tutti sono certificati per il contatto con il lattice.

Si sconsiglia il loro utilizzo con i sex toys, in quanto interagendo a livello chimico potrebbero causare uno scioglimento della superficie.

Caratteristiche dei lubrificanti intimi naturali

La maggior parte dei prodotti studiati per la lubrificazione è considerata sicura per quanto riguarda l’utilizzo nel sesso anale.

Ci sono anche dei prodotti che sono progettati specificamente per migliorare l’esperienza durante la pratica anale.

Questi lubrificanti hanno spesso una texture più densa e, per questa ragione, si presentano come meno liquidi.

Lo spessore maggiore del prodotto permette, infatti, al lubrificante di rimanere attivo e continuare a svolgere il suo compito.

Ci sono lubrificanti anali anestetizzanti che contengono delle sostanze in grado di intorpidire e alleviare il disagio nel corso del sesso anale.

Bisogna anche valutare che questa soluzione, proprio per via della mancanza di sensibilità, può aumentare le possibilità che si verifichino danni accidentali nella zona anale. Ad esempio lacerazioni interne o microlesioni.

Come agente anestetico è spesso utilizzata la benzocaina che causa reazioni avverse nei soggetti che soffrono di allergia al PABA.

I lubrificanti per il sesso anale sono imballati appositamente per rendere facile la loro applicazione e sono dotati di dosatore.

Proprietà dei lubrificanti intimi vaginali

Oltre ai lubrificanti anali ci sono anche i lubrificanti vaginali, impiegati per diminuire quella che è la secchezza vaginale.

Spesso, come lubrificanti intimi vaginali vengono utilizzati erroneamente la saliva, l’olio come quello di oliva o per bambini, piuttosto che altri prodotti specifici in commercio.

In commercio è possibile trovare anche dei lubrificanti spermicidi, ovvero utili per annientare quella che è la funzionalità dello sperma. Si potrebbe affermare che si tratta di prodotti dalla funzione anticoncezionale.

Quando si utilizzano questi lubrificanti è possibile verificare un’interruzione sia della motilità che della vitalità degli spermatozoi.

Va precisato che la funzione dello sperma potrebbe essere compromessa in seguito al contatto con il lubrificante, proprio a causa della sua composizione.

Evitare, quindi, l’utilizzo di questo prodotti particolari se si desidera una gravidanza.

Come si usano i lubrificanti intimi

I lubrificanti intimi sono dei prodotti studiati appositamente per aumentare quello che è il piacere nel corso dei rapporti sessuali.

Ovviamente, lo scopo principale è quello di ridurre, al tempo stesso, il dolore derivante dalla penetrazione anale oppure dalla secchezza vaginale.

Questo prodotto può essere impiegato per lubrificare:

• il pene;
• l’ano;
• la vagina;
• il fleshlight;
• i dildo;
• altri sex toys.

I lubrificanti intimi possono essere impiegati su qualsiasi parte del corpo, sia all’interno che all’esterno del preservativo, sulle mani e sulle dita.

Risultano particolarmente utili se c’è una contrazione eccessiva o una secchezza della vagina e dell’ano.

D’altronde il sesso anale richiede un utilizzo maggiore di lubrificante in quanto l’ano non è lubrificato naturalmente.

Durante la masturbazione, invece, sia gli uomini che le donne producono delle quantità variabili di liquidi lubrificanti fisiologici. Ci sono casi, però, in cui questa non è sufficiente.

Non sempre i lubrificanti usati per la masturbazione maschile risultano adeguati per la penetrazione vaginale oppure anale.

Viceversa, un lubrificante intimo può essere utilizzato anche per la masturbazione.

Parlando di masturbazione maschile, molti uomini sono soliti utilizzare la crema per le mani per ridurre l’attrito tra il pene e la mano. In questi casi, può essere utile utilizzare un lubrificante intimo specifico.

Benefici dei lubrificanti per rapporti intimi in caso di secchezza vaginale

La secchezza vaginale è una condizione che interessa, purtroppo, un gran numero di donne in tutto il mondo.

Questa condizione tende a diventare più frequente se si parla delle donne in menopausa. C’è, ovviamente, un motivo dietro questo fenomeno.

La menopausa causa una diminuzione nella produzione di ormoni e anche nella produzione di muco cervicale.

Il muco cervicale è la sostanza che viene prodotta dalle cellule vaginali specializzate in questo. Esso serve a garantire la giusta lubrificazione del canale vaginale.

Questo liquido lubrificante naturale prodotto dall’organismo femminile si presenta come un fluido trasparente che fuoriesce dalle pareti dei vasi sanguigni che circondano la vagina.

Nel corso della fase di eccitazione, c’è un aumento dell’afflusso di sangue nella zona genitale e, di conseguenza, si verifica un aumento della secrezione vaginale.

Un lubrificante naturale che agevola la penetrazione durante il rapporto.

Non accade lo stesso durante i rapporti anali in quanto questa zona non è dotata di lubrificazione autonoma. Può essere utilizzato un gel lubrificante anche in questo caso.

Ci sono altre cause che possono portare ad una diminuzione nella quantità di secrezioni vaginali.

Oltre alla menopausa, tra i fattori possono essere inclusi anche:

• gravidanza;
• allattamento;
• assunzione di farmaci;
• assunzione della pillola anticoncezionale;
• uso di antistaminici;
• uso di antidepressivi.

Altri fattori sono poi il fumo, la disidratazione e alcune patologie come il diabete oppure la chemioterapia.

Per quanto riguarda le donne in età fertile, è possibile verificare un vero e proprio andamento ciclico in quella che è la produzione del muco cervicale.

Questa aumenta nel corso dei giorni dell’ovulazione e diminuisce nei giorni immediatamente successivi.

In sostanza, quando i migliori lubrificanti naturali prodotti dal corpo non sono disponili, puoi usare quelli di Virgostill!

Uso dei lubrificanti intimi e fertilità

Come si è anticipato, sul mercato è possibile trovare davvero moltissimi lubrificanti intimi che svolgono azioni diversissime tra di loro.

I gel e le creme lubrificanti che si trovano in commercio, generalmente, non svolgono un effetto spermicida. Verificare se questa informazione è citata sull’etichetta del prodotto.

In assenza di questo dato, non possono essere considerati come prodotti contraccettivi e, pertanto, non proteggono da eventuali gravidanze indesiderate.

In passato venivano commercializzate delle creme contraccettive che, tuttavia, si sono rivelate scarsamente efficaci e per questo sono introvabili.

Dunque, sembra che l’utilizzo di gel intimi lubrificanti non abbia delle conseguenze importanti se si è alla ricerca di una gravidanza. Ovviamente bisogna approfondire la faccenda perché in commercio ci sono moltissimi prodotti diversi.

La maggior parte di prodotti per la lubrificazione, anche se priva di attività spermicida, potrebbe causare una difficoltà di movimento e di vitalità degli spermatozoi.

In tal caso, l’utilizzo di questi gel può causare un calo della fertilità da parte dell’uomo.

Va ricordato che non si parla in ogni caso di prodotti anticoncezionali, e quindi, non vanno usati invece della pillola o del preservativo.

Nelle coppie sane dal punto di vista riproduttivo, l’uso di lubrificanti intimi o oli lubrificanti durante il sesso potrebbe addirittura non avere alcuna influenza.

In commercio è possibile reperire dei lubrificanti sessuali che contengono delle speciali formulazioni che possono aiutare il movimento degli spermatozoi. Per ovvi motivi, questi prodotti sono consigliati unicamente alle coppie che vogliono avere una gravidanza.

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Rischi derivanti dall’uso di lubrificanti

I lubrificanti intimi che si trovano in commercio presentano un grandissimo numero di caratteristiche diverse. Proprio per questa ragione sono indicati per un uso piuttosto che per un altro.

Se si usa il lubrificante intimo sbagliato potrebbero esserci delle controindicazioni o dei rischi.

Innanzitutto, va ricordato che ci sono dei lubrificanti che non sono compatibili con i preservativi. Questo potrebbe pregiudicare la loro resistenza.

Se si è molto sensibili, i lubrificanti intimi potrebbero provocare irritazioni. In altri casi, possono verificarsi allergie.

Si tratta, tuttavia, di prodotti che nella maggior parte dei casi sono ben tollerati.

Si consiglia sempre di verificare la data di scadenza dei prodotti e di rispettarla.

Conservare il prodotto correttamente, come indicato sulla confezione.

Se si è predisposte allo sviluppo di infezioni vaginali, si consiglia di preferire un lubrificante a base di acqua e soprattutto privo di glicerina.

Si consiglia di evitare l’uso di quelle sostanze che non garantiscono un’adeguata sicurezza per quanto riguarda l’aspetto microbiologico.