Come durare di più a letto

Fare sesso e dedicarsi all’esplorazione del corpo del partner fa parte dei bisogni primari di ogni persona. Come durare di più a letto è quindi un quesito che si pongono spesso sia uomini che donne.

Si stima che un rapporto sessuale, per raggiungere l’appagamento di entrambi i partner, debba durare almeno 15 minuti.

I rapporti con penetrazione più lunga, infatti, risultano essere noiosi e sgradevoli, mentre quelli brevi possono non soddisfare entrambi i partner. Per chi non riesce a durare molto a letto esistono vari rimedi che possono migliorare notevolmente sia la situazione sia l’affiatamento della coppia.

Come mantenere una prestazione sessuale duratura

Diversamente da ciò che si pensa, il rapporto sessuale perfetto non deve durare a lungo.

Ricerche scientifiche, dopo aver analizzato e intervistato un notevole quantitativo di individui, l’amplesso più appagante per entrambi i partner ha una durata di circa 20 minuti, preliminari compresi.

Molti individui intervistati, principalmente uomini, hanno affermato che durare molto a letto sia indice di vigore e prestanza fisica.

Questa convinzione tuttavia può portare numerose incertezze negli altri uomini che, ad esempio, non riescono a durare di più a letto.

Convinzione totalmente errata. A confermarlo sono, appunto, le donne. Secondo gli individui di sesso femminile, infatti, penetrazioni intense e di lunga durata risultano essere monotone e addirittura fastidiose.

Non tutte le donne, infatti, provano piacere durante la penetrazione. Quindi, un rapporto abbastanza lungo può portare anche alla comparsa di effetti indesiderati, come dolore alla vulva o leggeri casi di vaginiti o cistiti.

Un rapporto sessuale, quindi, per essere appagante per entrambi i partner, non dovrebbe prolungarsi per più di mezz’ora. Per rendere il sesso più piacevole per la propria si può provare una delle posizioni sessuali che danno più piacere alle donne.

Esistono, infatti, altri modi per provocare piacere al proprio partner a prescindere dalla durata della penetrazione.

Per questo motivo, quanto si dura sotto le lenzuola non dovrebbe essere assolutamente un problema, a meno che non si tratti di casi patologici, come ad esempio per chi soffre di eiaculazione precoce.

Come aumentare la resistenza durante il rapporto

Come si è visto, il rapporto sessuale perfetto deve essere breve ma intenso. La durata media, infatti, non dovrebbe superare i 20 minuti, in quanto rapporti più lunghi possono portare a noia o frustrazione a entrambi i partner della coppia.

Come detto poco prima, però, sono diversi gli uomini che non riescono ad arrivare a quota 15 minuti senza avere l’orgasmo. Per evitare ciò, ovviamente quando non si tratta di una condizione patologica, esistono diverse semplici accortezze per avere rapporti sessuali.

Ecco alcuni metodi e una guida per come durare di più sotto le lenzuola. Prima di tutto, secondo alcune fonti scientifiche per durare di più a letto bisognerebbe avere un fisico normale, non l’aspetto palestrato a cui mirano molti uomini.

Secondo studi condotti nel 2010 negli Stati Uniti, infatti, un uomo medio in sovrappeso o con un leggero accenno di pancetta durerebbe a letto in media 8 minuti in più rispetto a un uomo allenato.

Secondo questa ricerca, infatti, i pazienti sovrappeso esaminati producono, a causa del grasso sottocutaneo localizzato sulla pancia, più estradiolo; ovvero un ormone femminile in grado di rallentare l’orgasmo.

Anche le proprie abitudini alimentari incidono notevolmente sulla durata che si impiega a raggiungere l’orgasmo.

Secondo lo stesso studio, infatti, uomini che prediligono frutta e verdura o diete vegane e vegetariane all’alimentazione ricca di grassi saturi e insaturi hanno non solo meno difficoltà ad affrontare un rapporto sessuale più movimentato. Sono anche in grado di mantenere l’erezione e rimandare l’orgasmo più a lungo.

Rimedi naturali per durare di più a letto

In questo articolo sono stati descritti diversi metodi, tutti naturali, per durare di più a letto.

Un altro metodo poco considerato in quanto richiede una preparazione e una continuità per raggiungere l’effetto desiderato è dedicarsi a veri e propri allenamenti. Creati appositamente per rispondere al bisogno dell’uomo di durare di più a letto.

Alcuni di questi esercizi particolarmente efficaci se condotti bene e con costanza sono quelli di rafforzamento del pavimento pelvico. Questi esercizi vengono solitamente praticati dalle donne, solitamente per risolvere problemi legati a incontinenza o durante la gravidanza.

Gli esercizi di rafforzamento pelvico servono per imparare ad avere il controllo dei propri muscoli pelvici e possono essere utili anche per gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce.

Diversamente da altri metodi per combattere l’eiaculazione precoce, questa tipologia di rimedi ha bisogno di costanza, in quanto riguardanti la muscolatura.

Un esperimento compiuto in America su 40 pazienti ha riscontrato un’efficacia dell’80% in uomini che hanno seguito rigidamente gli esercizi e le regole per un periodo di almeno 12 settimane.

Come esistono rimedi naturali, esistono anche rimedi farmacologici per durare di più a letto.

Il trattamento farmacologico per curare l’eiaculazione precoce risulta essere a base di farmaci vasodilatatori. Se assunti prima del rapporto sessuale, mirano a mantenere l’erezione e ritardare l’orgasmo. Un farmaco tra tutti è il Viagra.

Per ritardare l’orgasmo si possono assumere anche dei ritardanti sessuali, prodotti a base naturale che aiutano gli uomini ad avere un’erezione più lunga durante il rapporto sessuale.

Che cos’è l’eiaculazione precoce

Nella letteratura moderna, l’eiaculazione precoce è considerata una tra le più comuni tra le disfunzioni sessuali maschili, e risulta essere un problema che colpisce gli uomini a prescindere da tutte le situazioni possibili, sociali ed economiche.

L’eiaculazione precoce, inoltre, non è solo un disturbo che può colpire qualsiasi individuo di sesso maschile, ma si tratta anche del disturbo sessuale più difficile da individuare e trattare clinicamente.

Ma quando si cita l’eiaculazione precoce, di cosa si parla?

Quando si parla di eiaculazione precoce, ogni individuo sa a cosa ci si riferisce, ma contemporaneamente si tratta di un disturbo molto complesso da definire nei termini più giusti.

Alcune persone, principalmente medici e professionisti del settore lo descrivono come una vera e propria malattia, sia fisica che psicologica. Ovviamente, si ripercuote sull’intimità della coppia, generando così situazioni imbarazzanti che possono portare anche alla rottura della relazione.

Non utilizzando mezzi termini, gli uomini che soffrono di eiaculazione precoce sono incapaci di mantenere il controllo della propria erezione e del proprio riflesso eiaculatorio.

Durante il rapporto sessuale, quindi, l’uomo arriverà all’orgasmo in tempi notevolmente brevi, rendendo così il rapporto sessuale poco intenso e decisamente corto.

Questa malattia ha, quindi, un’incidenza psicologica molto forte nell’uomo, in quanto, dopo il rapporto, esso si sente incapace di soddisfare ulteriormente il proprio partner.

Rimedi per l’eiaculazione precoce

Soffrire di eiaculazione precoce è molto comune e può colpire qualsiasi uomo, a prescindere dallo stile di vita, il livello di attività o lo stato sociale.

Ciò non dovrebbe essere motivo di imbarazzo fra gli uomini, ma nonostante ciò l’argomento risulta essere ancora off limit per molti e fonte di disagio per chiunque cerchi di parlarne apertamente.

Esistono però, diverse guide che spiegano come durare di più sotto le coperte senza ricorrere a interventi chirurgici o l’utilizzo di farmaci.

Queste guide e consigli, ovviamente, non sono assolutamente metodi validi per affrontare il problema e non sono applicabili e funzionali per ogni individuo che soffre di eiaculazione precoce.

Vanno presi coi guanti e adattati a ogni situazione a sé, senza sperare in miracoli o che la situazione si risolva semplicemente mettendo in pratica uno di questi consigli. Alcune soluzioni, però, sembrano avere basi scientifiche approvate e funzionali.

Uno di questi, infatti, consiste nel sottoporsi a un intervento chirurgico che prende il nome di circoncisione. Ricorrere alla circoncisione in età adulta pare avere un effetto positivo sulla durata dei rapporti sessuali.

Secondo uno studio del 2004, pubblicato sulla rivista americana Adult Urology, per combattere l’eiaculazione precoce e giovare della circoncisione bisogna praticarla da adulti e non da bambini.

Secondo l’urologo che ha condotto lo studio, ciò che genera il cambiamento nella prestazione sessuale, allungandola e rallentando l’orgasmo, è che con la circoncisione viene rimossa una parte di pelle che ricopre il glande, rendendo meno sensibile il pene in generale.

Se vuoi sapere cosa prendere per durare di più a letto, ci può essere un rimedio naturale per ritardare l’eiaculazione e combattere l’ansia da prestazione! Visita il nostro store online e scopri gli integratori per durare di più a letto di Virgostill.