L’argomento sesso è sempre stato fonte di curiosità, soprattutto nei giovani. Gli adolescenti, infatti, in piena crisi ormonale, iniziano ad avvicinarsi a questa realtà senza però sapere come comportarsi in determinate situazioni.
Ecco perché quando fanno sesso per la prima volta sono spesso ansiosi e spaventati.
L’avvento di Internet ha aiutato moltissimo i giovani a trovare risposte a domande che risultano essere imbarazzanti da fare ai propri genitori.
Nonostante ciò, nessun libro, sito web o blog potrà insegnare più della pratica. L’unico modo avvicinarsi ad avere i primi rapporti sessuali e migliorare è: sperimentare, sperimentare, sperimentare.
Ecco quindi la nostra guida alla prima esperienza sessuale.
Come fare sesso per la prima volta
Come abbiamo detto, sono molti i giovani che si avvicinano al mondo del sesso senza aver ricevuto una corretta formazione sessuale.
Per questo motivo, è davvero molto comune nei giovani d’oggi incorrere in situazioni particolarmente sgradevoli. Come, ad esempio, contrarre malattie sessualmente trasmissibili o gravidanze indesiderate. Per questo motivo, è importante capire come avere un rapporto sessuale, anche per la prima volta, senza correre rischi.
In commercio esistono diversi metodi contraccettivi da utilizzare anche durante i primi rapporti.
Esistono miti e leggende assolutamente falsi come, ad esempio, quello secondo il quale una donna vergine non può restare incinta durante il primo rapporto sessuale.
Ciò non è assolutamente vero. Le probabilità di contrarre una gravidanza sono relativamente basse durante tutto il ciclo, si stima che i giorni fertili siano circa 4 o 5, ma esistono.
Per questo motivo, prima di avere un rapporto sessuale, è utile ricorrere all’utilizzo di contraccettivi, come ad esempio i preservativi.
I preservativi, tra l’altro, possono essere acquistati ovunque. Inizialmente erano disponibili solo nelle farmacie, ma attualmente possono essere comprati anche nei supermercati o in negozi di articoli per la casa.
In caso di emergenza, è possibile acquistare i preservativi anche nei distributori automatici situati solitamente fuori alle farmacie, attivi 24 ore su 24, per evitare ulteriormente l’imbarazzo dell’acquisto verificatosi in farmacia.
Come fare sesso senza dolore
Oltre che il possibile imbarazzo provato durante la prima esperienza sessuale, è possibile che i giovani, inesperti, siano preoccupati anche per il dolore.
Questa preoccupazione riguarda principalmente le ragazze, in quanto durante i primi rapporti sessuali si verificano alcune rotture che, se non vengono utilizzate le giuste precauzioni, possono risultare particolarmente dolorose.
Nonostante diverse fonti smentiscano, la rottura dell’imene femminile risulta essere dolorosa.
L’imene è una membrana che si trova all’inizio del cavo vaginale e che, una volta rotta, può sanguinare e portare fastidio. Si tratta di una situazione totalmente fisiologica ma la rottura dell’imene può provocare reazioni sia fisiche che mentali.
Possono portare alla contrazione dei muscoli vaginali, rendendo la penetrazione dolorosa se non impossibile.
Per evitare ciò, è possibile ricorrere a diverse soluzioni. Prima di tutto, per prepararsi al primo atto sessuale, è importante cercare di rilassarsi il più possibile. Sarebbe quindi meglio che le prime volte il rapporto sessuale si consumi a letto.
Fare sesso in macchina può essere molto eccitante ma non è pratico.
La vagina deve dilatarsi e distendersi correttamente per permettere un’entrata senza dolore. Ci sarà quindi bisogno che la ragazza venga messa a proprio agio. Lo stato mentale della persona è molto importante: più ci si sente a proprio agio, più sarà facile non sentire dolore durante il primo rapporto sessuale.
È consigliabile, quindi, iniziare il rapporto con dei preliminari. Sia per aumentare l’eccitazione sessuale, sia per migliorare la lubrificazione e facilitare la prima penetrazione.
Nel caso in cui non si fosse lubrificate abbastanza, è possibile ricorrere all’utilizzo di particolari gel lubrificante a base acquosa, assolutamente sicuri per le zone intime.
Perdere la verginità è un momento importante. Non si sa bene cosa succederà al proprio corpo ma di certo si sa che, nella maggior parte dei casi, fa male.
Chi si aspetta di raggiungere l’orgasmo al primo colpo, potrebbe rimanere deluso o delusa.
Sesso sicuro
Come abbiamo detto, per sesso sicuro si intendono rapporti sessuali non mirati alla procreazione e che prevedono l’utilizzo di contraccettivi per evitare di contrarre malattie sessuali.
Il sesso sicuro si pratica non solo tramite l’atto sessuale, ma anche tramite l’informazione.
Essere informati, ad esempio, sulla condizione di salute del proprio partner può aiutare a praticare sesso sicuro, in quanto esistono determinate malattie, come il papilloma virus, che possono essere contratte anche mediante l’utilizzo di contraccettivi.
Anche essere informati riguardo i metodi di trasmissione delle malattie veneree può essere considerato sesso sicuro, in quanto ogni rapporto sessuale praticato avverrà con la consapevolezza di ciò che si fa.
Sono molte le testimonianze riguardanti la delusione legata al primo rapporto sessuale, soprattutto fra donne. Il primo rapporto sessuale, in sé, viene ricordato principalmente per il raggiungimento della maturità sessuale, più che la prestazione in sé.
La sessualità femminile, ovvero la rottura dell’imene, è anche conosciuta come “fiore della giovinezza”, ragion per cui si suol dire che dopo il primo rapporto sessuale la donna invecchia rapidamente.
Come fare sesso per la prima volta senza provare delusione?
Prima di tutto, sarà importante abbandonare tutte le aspettative, soprattutto se il rapporto intimo che si ha intenzione di avere avverrà con una persona alle prime armi.
Il segreto è rilassarsi, sentirsi a proprio agio e concentrarsi sulle emozioni, piuttosto che sull’atto in sé.
La perfezione non esiste, ma si può migliorare col tempo e la pratica, per questo motivo è consigliabile non soffermarsi troppo sull’esito del primo rapporto e continuare a esercitarsi e a esplorare la propria sessualità.
Perché è importante l’educazione sessuale
L’educazione sessuale risulta essere molto importante, soprattutto per tutti i giovani che tendono ad avvicinarsi al mondo del sesso.
Molti studi e ricerche hanno evidenziato la totale o parziale ignoranza dei giovani sui più comuni metodi contraccettivi o sulle malattie sessualmente trasmissibili che possono contrarre praticando sesso non protetto.
L’educazione sessuale è assolutamente importante in quanto riguarda l’intera persona e che quindi comprende tutti gli aspetti, come ad esempio quelli cognitivi, quelli emozionali, quelli sociali e quelli interattivi della sessualità.
Come erroneamente si pensa, l’educazione sessuale non incoraggia assolutamente i più giovani a fare sesso ma aiuta lo sviluppo sessuale e fornisce strumenti per aiutarli a comprendere meglio se stessi, la loro sessualità ma anche il mondo che gli sta intorno.
I programmi di educazione sessuale hanno, quindi, diversi obiettivi. Prima di tutto, l’obiettivo principale è la ricerca del ritardo dell’età del primo rapporto sessuale.
In secondo luogo, c’è la ricerca della riduzione di prestazioni sessuali non protette e l’aumento dell’uso di precauzioni, per evitare gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili.
Come abbiamo detto, la finalità dell’educazione sessuale è anche quella di istruire i giovani e gli adolescenti, consentendo di abbattere possibili stereotipi legati all’orientamento sessuale e acquisire consapevolezza sia sui diritti umani sia sull’uguaglianza di genere.
L’educazione sessuale dovrebbe essere obbligatoria per tutti i giovani di età compresa fra i 12 e i 25 anni.
Gli studi condotti dall’OMS hanno dimostrato che, in questa fascia d’età, quasi il 60% degli individui non sanno proteggersi da malattie sessualmente trasmissibili come l’HIV o l’AIDS e non sanno come prevenire correttamente gravidanze indesiderate.
I metodi contraccettivi più sicuri
I metodi contraccettivi risultano essere oggetto di particolare interesse e attenzione, soprattutto tra gli individui più giovani ancora sessualmente inesperti.
In commercio sono disponibili numerosi metodi contraccettivi ma, nonostante ciò, la stragrande maggioranza degli individui vive la propria sessualità con troppa leggerezza.
I più giovani, ad esempio, praticano con molta frequenza il coito interrotto.
Questo sistema tuttavia non evita una gravidanza indesiderata e non è detto che migliori le prestazioni sessuali come qualcuno crede.
Ciò è dovuto anche all’anticipo dell’età dell’avvenimento del primo rapporto sessuale. I giovani, avendo rapporti sessuali decisamente prematuri, non fanno in tempo ad essere abbastanza informati riguardo i vari contraccettivi disponibili sul mercato.
Nessun metodo contraccettivo risulti efficace al 100%, ma questa non è mai una giustificazione per astenersi dall’utilizzarli.
I progressi medici e scientifici hanno messo a disposizione diversi metodi contraccettivi efficaci almeno al 99%, quindi decisamente sicuri.
Primi fra tutti risultano esserci i preservativi maschili, che sono composti principalmente da lattice, monouso, e facilmente acquistabili in farmacia e nei più comuni supermercati.
Esiste anche una tipologia di preservativo femminile, che va inserito all’interno della vagina, ma particolarmente scomodo da utilizzare, sia per l’uomo che per la donna.
Esistono anche contraccettivi ormonali, come la pillola contraccettiva o la minipillola, entrambe destinate al pubblico femminile
I contraccettivi ormonali vengono prescritti dal ginecologo dopo aver effettuato diversi esami di routine; come pap-test, ecografia mammaria ed esami del sangue.
Questa tipologia di contraccettivi risulta essere abbastanza sicura, ma può presentare effetti collaterali devastanti nell’organismo femminile.