Molti uomini raggiungono l’orgasmo in tempi record e sono alla ricerca di un modo per capire come ritardare l’eiaculazione. Può capitare che ci siano delle circostanze e delle situazioni in cui non si ha il controllo sull’eiaculazione e questa può avvenire in modo anticipato.
Per fortuna, esistono diversi modi, anche naturali, per aumentare la latenza eiaculatoria cioè posticipare la fuoriuscita di sperma.
È una condizione particolare in cui gli uomini non hanno il controllo sulla fuoriuscita del liquido seminale. I soggetti raggiungono l’orgasmo contro la propria volontà con il conseguente stato di frustrazione e insoddisfazione.
Con la parola eiaculazione si intende l’atto di fuoriuscita dello sperma dal pene. Eiaculare è la manifestazione della parte conclusiva dell’orgasmo.
Il massimo piacere che si ha dopo l’eccitamento e la stimolazione delle zone erogene principali, secondarie e degli organi sessuali.
Il liquido seminale che viene espulso si chiama sperma perché, salvo alcuni casi specifici, contiene spermatozoi. Dunque, l’eiaculazione arriva dopo una sufficiente stimolazione dell’organo e delle zone erogene.
A gestire l’emissione del liquido seminale dal pene è il sistema nervoso simpatico.
Fa da collegamento il nervo pudendo che sollecita i muscoli bulbospongioso e pubococcigeo e, tramite contrazioni ritmiche, è in grado di spostare lo sperma lungo l’uretra fino al glande con conseguente fuoriuscita.
Prima di queste contrazioni, l’uomo è in grado di ritardare l’eiaculazione ma, generalmente, una volta iniziato il processo difficilmente si riesce a bloccare la fuoriuscita dello sperma.
In molti casi, però, risulta necessario capire come ritardare l’eiaculazione e in particolar modo nei casi di eiaculazione precoce.
Come si fa a ritardare l’eiaculazione
L’eiaculazione è l’atto conclusivo di un rapporto sessuale o masturbatorio con la fuoriuscita dello sperma. Negli uomini è possibile identificare circa 4 tipi di anomalie eiaculatorie.
L’eiaculazione precoce è il disturbo che conduce il genere maschile a raggiungere l’orgasmo in brevissimo tempo e senza avere il controllo. All’origine di ciò potrebbero esserci fattori sia psicologici sia organici.
L’eiaculazione ritardata è quella situazione in cui il riflesso si manifesta con molto ritardo o non sopraggiunge affatto ed è descritto come un rinvio dell’orgasmo.
Questa particolare condizione è davvero disfunzionale. Lo sperma invece di procedere verso l’uscita viene espulso nella vescica.
Nella maggior parte dei casi è legata proprio a un malfunzionamento che serra l’imbocco della vescica al momento dell’emissione dello sperma. Spesso capita nei diabetici, a chi ha disfunzioni alla prostata, e pazienti sottoposti a Turp.
Si parla di eiaculazione dolorosa quando i soggetti provano dolore al momento della fuoriuscita del liquido seminale nella zona del perineo, uretra peniena, pelvi e testicoli.
Un disturbo che può essere ricondotto a infezioni o infiammazioni come prostatiti e uretriti.
L’aneiaculazione è il termine con il quale si indica la mancanza di eiaculazione o la mancata capacità di eiaculare.
Chi soffre di questa patologia può raggiungere l’orgasmo ma senza la fuoriuscita dello sperma. Questo può avvenire per diversi fattori organici o psicologici, ansia da prestazione, malattie alla prostata, timore di concepimento, occlusioni meccaniche.
Prevenire l’eiaculazione precoce
Dunque per chi soffre di eiaculazione precoce bisogna capire come controllare l’eiaculazione. Un disturbo che è tra le disfunzioni più comuni e può accadere in qualsiasi fascia d’età.
Questa disfunzione sessuale si palesa soprattutto durante le prime attività sessuali fin dopo circa un minuto dall’avvenuta penetrazione.
Viene attribuita, in modo sbagliato, a una mancanza di capacità dell’uomo di saper gestire la fuoriuscita dello sperma e di procrastinare l’eiaculazione.
Questa condizione porta con se stati d’animo negativi e stress psicologico che inibisce i rapporti sessuali e porta a un calo del desiderio. Per chi è affetto da eiaculazione precoce è tutto più velocizzato. La fase dell’eccitazione in particolare si verifica più velocemente rispetto a chi non ne soffre.
Anche l’erezione avviene in tempi molto ristretti, viene, però, seguita da una rapida e veloce eiaculazione e dall’orgasmo. Si tende spesso a sottovalutare e a credere che esista un solo tipo di eiaculazione precoce. In realtà ci sono due categorie di eiaculazione precoce:
- primaria, si palesa fin dai primi rapporti sessuali, può sopraggiungere sia prima della penetrazione oppure a distanza di 1 – 2 minuti dalla penetrazione e si può prolungare per tutta la vita;
- secondaria, è una forma di disfunzione acquisita per varie motivazioni e spesso si palesa tra l’inizio del rapporto sessuale. L’eiaculazione è leggermente più lunga se messa a confronto con la categoria primaria;
- generalizzata, invece, si palesa ogni volta che si crea una situazione intima con il proprio partner.
Questo tipo di disfunzione sessuale inoltre si può dividere ulteriormente in eiaculazione precoce situazionale, ossia, correlata a un specifico tipo di relazione con il partner oppure di una situazione particolare di coppia.
Ritardare l’arrivo all’orgasmo
Trovare come ritardare l’arrivo all’orgasmo, sia con farmaci o con creme, consentirà di gestire al meglio la condizione di eiaculazione precoce.
Questo perché l’eiaculazione precoce è spesso legata a situazioni momentanee, dovute in particolare a situazioni di stress e ansie quotidiane o transitorie.
Trovare il modo su come controllare l’eccitazione sessuale se ne leggono molte e spesso indicano anche cosa mangiare o cosa non fare.
Tra i consigli degli esperti troviamo quello di seguire una dieta sana ed equilibrata, ricca di omega 3 e omega 6. Consumare alimenti ricchi di bioflavonoidi come limone, pompelmo e uva e assumere tanta frutta e verdura ricca di antiossidanti.
Prima di capire come gestire la rapidità dell’eiaculazione, è bene trovare le cause che portano a una eiaculazione precoce. L’eiaculazione precoce è una disfunzione che può sopraggiungere negli uomini di qualsiasi fascia d’età e spesso si palesa sin dalle prime esperienze sessuali.
Le cause dell’eiaculazione precoce possono avere varie matrici sia di natura psicologica sia di natura organica. Le cause dell’eiaculazione sono riconducibili ad ansia da prestazione, masturbazione compulsiva, problemi di coppia, depressione.
Tra le cause troviamo anche: ansia sociale, esperienze sessuali negative e mancanza di piacere nel proprio aspetto fisico.
Ci sono poi le motivazioni organiche che spesso sono di natura transitoria come, ad esempio: stress, ipersensibilità del glande, frenulo corto, bassa prolattina e alti livelli di leptina.
Si possono aggiungere:stati infiammatori, prostata, tumori al midollo. Queste patologie però sono accompagnate da altre sintomatologie oltre all’eiaculazione precoce.
Quindi è bene informare il proprio medico se si notano situazioni di mancato controllo nella fuoriuscita del liquido seminale. In questo modo si possono trovare più facilmente delle risoluzioni al problema.
Come vedremo, ci sono prodotti per ritardare l’eiaculazione.
Rimedi naturali per ritardare l’eiaculazione
Ecco tre metodi per prolungare la durata dell’atto sessuale e migliorare le tue prestazioni sessuali:
- iniziare un percorso psicologico per avere una piena conoscenza di sé e più controllo sul proprio orgasmo, combattendo fattori come ansie e stress;
- usare creme e preservativi ritardanti in quanto contengono anestetici locali, cioè sostanze che riducono la sensibilità del glande e inibiscono l’eiaculazione;
- assumere integratori per eiaculazione precoce ritardanti per migliorare e allungare le tempistiche dell’atto sessuale.
Farmaci per ritardare l’eiaculazione
Ricorda che la terapia farmacologica per aumentare i tempi di latenza eiaculatoria, quando davvero necessari, devono essere prescritti da una specialista. Ricorda che chi soffre di eiaculazione precoce può avere una vita sessuale serena, presi i dovuti accorgimenti.