Gli esercizi per allungare il pene sono una pratica alla quale moltissimi uomini si affidano per migliorare le dimensioni del proprio organo genitale.
Si tratta di una delle opzioni più naturali. Nonostante ciò, ci teniamo a sottolineare che le dimensioni non sono l’unico parametro sui cui si basa una vita sessuale appagante.
Molto del disturbo risiede nella propria psicologia, nell’idea di non avere le dimensioni giuste per il proprio partner. Altra doverosa premessa è che gli esercizi per far allungare il pene non permettono un cambiamento che duri per tutta la vita.
Si tratta di tattiche che migliorano la condizione del momento e per le quali è importante seguire specifiche indicazioni.
Quella delle dimensioni del pene è sicuramente una tematica importante per moltissimi uomini. La lunghezza e la circonferenza del fallo sono da sempre collegate a credenze ancorate a valori come la virilità e il coraggio.
In moltissime culture antiche si credeva che le dimensioni del pene andassero a influire addirittura sulla fertilità e la forza di un uomo. Fortunatamente, si tratta di credenze ormai smentite da tempo.
Lo scopo di questa guida è quello di illustrare quali sono i migliori esercizi per allungare il pene, analizzando al contempo delle alternative i cui risultati sono più duraturi nel tempo.
Esercizi per allungare il pene in modo naturale
Sono molti gli studi e i sondaggi volti a determinare quali sono le misure più comuni tra gli uomini e quali sono le dimensioni medie di un pene. Studi che hanno mostrato quanta ignoranza (in termini di non conoscenza) ci sia tra gli uomini, rispetto a questo concetto.
Per allungare il pene è possibile ricorrere sia al filler che agli esercizi fisici, oppure alla chirurgia. Se le prime due sono soluzioni solo temporanee, quella della chirurgia è una possibilità che permette di ottenere un risultato che duri nel tempo.
Gli esercizi per allungare il pene possono essere effettuati anche ogni giorno ma la loro efficacia non è documentata dal punto di vista scientifico. Il filler, invece, può durare addirittura più di un anno.
Esso consiste nell’iniezione di acido ialuronico nella zona del pene, per renderlo di dimensioni maggiori. Per chi conosce il filler labbra, l’effetto è lo stesso, così come la durata.
Infatti, l’acido viene gradualmente assorbito dal corpo e, col passare del tempo, il pene torna delle sue dimensioni normali.
In ogni caso, il risultato temporaneo che si ha è quello di avere un pene di dimensioni maggiorate di circa il 20%. Coloro che, invece, vogliono dei risultati davvero visibili e duraturi devono necessariamente affidarsi a un intervento chirurgico.
Generalmente, l’operazione per ingrandire il pene viene effettuata tramite l’incisione del legamento sospensore del pene. In questo modo i corpi cavernosi avanzano, causando un allungamento del fallo. Con questa procedura è possibile, addirittura, guadagnare due o tre centimetri di lunghezza.
Ovviamente, è impossibile prevedere con certezza di quanto si allungherà il pene dato che la dimensione del legamento può variare in modo notevole.
L’ultima soluzione alla quale ci si può affidare per migliorare le proprie dimensioni è la lipopenoscultura. Questa viene realizzata tramite l’inserimento di tessuto adiposo all’interno del pene.
Il tessuto viene, generalmente, prelevato dall’interno coscia oppure dall’addome e l’intera operazione può essere ripetuta anche più volte. Si ricorda che prima di procedere con qualsiasi trattamento è necessario confrontarsi con il proprio andrologo, il quale potrà fornire la migliore soluzione.
Ecco i migliori esercizi allungamento del pene
In molti non credono che sia possibile che degli esercizi possono far allungare il pene. Un’idea che deriva dalla mancanza di conoscenza riguardo al fatto che l’attributo maschile è composto per la maggior parte da tessuto muscolare.
Quindi, così come gli altri muscoli del corpo, anche il pene può essere allenato per diventare molto più grande di quello che è normalmente.
Studi in merito hanno evidenziato come alcuni esercizi per allungamento del pene possano evitare di dover ricorrere alla chirurgia estetica oppure all’assunzione di ormoni artificiali.
Ovviamente, gli esercizi che servono per allungare il pene non rappresentano una soluzione definitiva a quelle che sono le dimensioni esigue del proprio fallo. Essi forniscono, piuttosto, un ingrandimento momentaneo. Passate alcune ore dalla pratica di questi esercizi, le dimensioni del proprio organo riproduttivo ritorneranno normali.
Si consiglia di praticarli specialmente prima di avere degli incontri sessuali, in modo da avere una performance molto più soddisfacente per sé stessi ma anche per il proprio partner.
Invece, per quanto riguarda dei peni con dimensioni estremamente piccole, si rientra nel patologico e quindi risulta necessario procedere con un’operazione dal carattere definitivo.
Migliori esercizi fisici per allungare il pene: Jelqing
Anche se sono in molti a sostenere che gli esercizi fisici per allungare il pene rappresentino una soluzione definitiva per le dimensioni del proprio pene, si tratta di una bugia. Aiutano sicuramente a migliorare la situazione al momento.
Si chiama tecnica Jelqing quella più utilizzata per l’allungamento del pene e nasce da alcuni studi specifici. Prima di sottoporsi a tale pratica si consiglia di chiedere il parere di un esperto e di valutare tutti i pro e i contro.
Gli esercizi per allungare il pene si compongono di diverse fasi.
- È importante iniziare con la lubrificazione genitale, che deve avvenire prima dell’allenamento.Per questa prima fase preparatoria, si consiglia di utilizzare un gel lubrificante per uomo o la vaselina ovvero l’olio per bambini.
- Nella seconda fase si procederà massaggiando il pene in modo da renderlo leggermente eretto e non flaccido. Si posiziona la mano alla base del pene in modo tale da circondarla con l’indice e il pollice a formare un anello.
- Si procede con dei movimenti della mano verso l’alto, per arrivare quasi al glande. Poi, si muove la mano verso il basso, alla base del pene stesso.
Una procedura questa, che per essere efficace dovrebbe essere ripetuta almeno una volta al giorno. La durata di ogni sessione dovrebbe essere di 10/15 minuti.
Seguendo queste indicazioni sarà possibile ottenere dei buoni risultati. Si ricorda, però, che questi sono solo temporanei e non avranno una durata eterna.
I benefici dell’allungamento del pene con gli esercizi
Quello che ci si chiede è se gli esercizi per allungare il pene offrano o meno dei benefici e se, comunque, questi siano circoscritti solo alla maggiore lunghezza del membro. In effetti, più che di ginnastica si parla in maniera meno specifica di un massaggio.
Mentre si procede con una certa pressione sul pene, si va anche a creare una trazione dei tessuti dell’organo genitale. In questa maniera, il sangue viene spinto alla base dell’asta del glande. Gli effetti di tale massaggio sarebbero in grado di:
- offrire delle erezioni che durano più a lungo;
- aumentare la circonferenza;
- far sembrare il pene più lungo.
Si evidenzia che i risultati che si possono ottenere non sono di moltissimi centimetri. Si tratta di un massaggio, non di un miracolo.
Esercizi per allungare il pene senza rischi
Dopo essersi chiesti come allungare il pene con gli esercizi, ci si domanda se questi sono efficaci.
Anche se non lo ammettono, solo molti gli uomini che credono che le loro dimensioni non siano poi così mascoline e per questo cercano delle soluzioni efficaci.
In realtà , la teoria di Jelqing in alcuni casi è stata contraddetta. Il motivo è semplice: secondo alcuni studiosi, le sue idee si basano su dei dati che non sono esattamente veritieri.
Innanzitutto, il pene non è un muscolo ma un organo e, quindi, l’esercizio non dovrebbe avere nessuna influenza. La misura del pene eretto è predeterminata dal principio dalla forma e dalla presenza dei corpi cavernosi, non vi sono azioni che possono modificare questo.
Inoltre, secondo la sua teoria, se il pene si potesse allungare allora vorrebbe dire che le erezioni che si hanno, non sono complete. Quello che è certo è che questa pratica può aumentare l’afflusso di sangue nella zona del membro.
Quindi, potrebbe essere una pratica molto d’aiuto per coloro che soffrono di disfunzione erettile, soprattutto se dovuta a un afflusso di sangue scarso.
Inoltre, in commercio è possibile trovare delle pompe, attrezzi, in grado di riprodurre gli effetti del massaggio di Jelqing, per migliorare le prestazioni sessuali in camera da letto.
I possibili rischi dell’allungamento del pene
Come anticipato in precedenza, se non si seguono alcune indicazioni specifiche, è possibile che si possano verificare delle problematiche a seguito di questa pratica.
È opportuno specificare che non vi è nessun metodo naturale di allungamento del pene che risulta essere sicuro al 100%. Ognuno di loro nasconde un certo fattore di rischio, ecco perché è importante valutare benefici e rischi, prima di sottoporsi alla pratica.
Si sono registrati dei casi in cui essa ha causato dolore, irritazione e lesione ai vasi sanguigni. Questo succede perché, in una qualche misura, si forza l’afflusso di sangue, generando la comparsa di lividi in loco.
Inoltre, sembra che la pratica sia in grado di desensibilizzare il pene al piacere sessuale. Secondo alcuni studiosi, sottoporsi a questa pratica potrebbe andare a indurire quello che è il rivestimento dei corpi cavernosi, la cui elasticità è estremamente importante.
Quando questo succede è possibile che il pene in erezione si presenti curvo e che il soggetto avverta del dolore.
Quanto descritto si chiama malattia di Peyronie. Esordisce come un’infiammazione che si presenta come una placca più dura sul pene. Può curvare il pene e può anche essere causa di erezioni piuttosto dolorose.
Allargamento del pene
Un’altra pratica a cui molti uomini decidono di sottoporsi è l’allargamento della circonferenza peniena. Si tratta di una svolta che rende i rapporti sessuali molto più intensi per la controparte femminile.
Questo è causato dal fatto che un pene più grosso si attacca meglio alle pareti della vagina. Ovviamente, vi è una maggiore sensazione di contatto e quindi un orgasmo molto più intenso.
L’allargamento del pene è un rimedio usato generalmente anche nei casi di eiaculazione precoce.
L’acido ialuronico permette di creare una vera e propria barriera tra l’esterno del pene e le terminazioni sensitive nervose, abbassando così la troppa sensibilità del glande.
L’allargamento del pene si può effettuare solamente quando approvato da un andrologo specialista. Questa tecnica è effettuata in regime ambulatoriale o in day-hospital.
Prima di procedere, viene applicata sul pene una crema anestetica e, dopo 15 o venti minuti, si inizia con il trattamento vero e proprio.
Già dopo due ore dall’intervento il paziente può riprendere la sua vita normale.
Tra gli effetti si è notato un aumento del periodo di latenza eiaculatoria. Inoltre, molti di quelli che si sono sottoposti all’intervento hanno confermato un aumento sia nel proprio piacere che in quello della propria partner.
Come allungare il pene con esercizi naturali
Quello che risulta essere veramente importante è riuscire a vivere serenamente la sessualità . Troppo spesso gli uomini credono di non essere nella media, invece lo sono perfettamente.
Si ricorda infatti che coloro che sono effettivamente poco dotati possono essere affetti da micropene, ma si tratta di una patologia che deve essere diagnosticata da uno specialista.
È importante, qualora si creda di avere una problematica, consultare un esperto per decidere insieme la soluzione migliore.
Se hai trovato utile questo articolo sugli esercizi che possono portare sangue al pene per fare aumentare le dimensioni, puoi approfondire l’argomento leggendo anche il nostro post sull’attrezzo per allungare il pene.