Fare sesso senza preservativo è una cosa abbastanza rischiosa che può portare a gravidanze inattese o a malattie sessualmente trasmissibili. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
I preservativi rientrano, indubbiamente, nella lista degli oggetti più acquistati da parte degli uomini e delle donne per godersi una vita sessuale attiva e soprattutto sicura. Sono pochi quelli che decidono di avere un rapporto sessuale non protetto senza preservativi.
Quando si parla del preservativo, anche noto come condom o come profilattico, si fa riferimento a un metodo contraccettivo che serve a proteggere sia la donna che l’uomo.
Quando si utilizza il preservativo, entrambi i soggetti coinvolti nell’amplesso possono godere di una protezione anche abbastanza alta dalle malattie sessualmente trasmissibili e dalle gravidanze inaspettate.
Questo dispositivo si differenzia da tutti gli altri (pillola, spirale) in quanto rientra nella categoria degli anticoncezionali a barriera.
Il preservativo maschile, così come anche quello femminile, espleta la sua funzione in modo fisico non permettendo al membro e alla vagina di entrare in contatto. Il metodo non permette allo sperma e alla mucosa vaginale di mischiarsi.
La sua azione viene espletata grazie alla presenza di una guaina impercettibile, sottile e impermeabile composta di lattice e di altri materiali ipoallergenici.
La guaina in questione, nel corso dell’eiaculazione dell’uomo, permette di raccogliere tutto il liquido seminale che viene emesso, proteggendo tutti e due gli amanti.
Il condom però non deve essere utilizzato solamente nel corso della penetrazione vaginale ma anche quando si pratica la fellatio o qualsiasi altra pratica. La trasmissione di liquidi avviene anche in questo caso.
Pratiche sessuali non protette
Come è stato anticipato, sono in pochi coloro che decidono di fare l’amore senza protezione. Questo accade, soprattutto, specialmente quando si è in compagnia di un partner occasionale o di una persona della quale non si conosce bene la storia sessuale.
Quando si decide di procedere all’amplesso senza indossare il preservativo, si può andare incontro a moltissimi rischi diversi come quello di contrarre una malattia sessualmente trasmissibile.
Una malattia sessualmente trasmissibile, nota anche come malattia venerea, è una patologia che si trasmette nel corso di attività sessuali diverse quando non si utilizza un dispositivo di protezione come il condom.
In questa categoria rientrano anche tutte quelle patologie che si possono trasmettere in maniera occasionale e sporadica attraverso dei contatti di tipo sessuale.
Il contagio di queste malattie particolari avviene nel corso di diversi tipi di rapporti sessuali come quelli genitali, oro-peniena, oro-vaginale ed anale.
Il contagio avviene attraverso il contatto di liquidi infetti: questi possono essere lo sperma, le secrezioni vaginali e il sangue. Un rapporto sessuale molto pericoloso in questo caso è quello del coito anale. Questo può causare delle piccole lacerazioni che si trasformano ben presto in delle porte per l’ingresso di germi.
Ci sono poi dei microorganismi che portano allo sviluppo di particolari malattie veneree che possono essere trasmessi sia per via sessuale che per via parenterale. Un esempio è il virus dell’AIDS ma anche il virus dell’epatite B, entrambi abbastanza comuni nei soggetti tossicodipendenti.
Questi virus non si trasmettono solamente utilizzando le stesse siringhe ma anche quando troppo persone utilizzano, per esempio, lo stesso rasoio o altri oggetti da taglio non sterilizzati.
Rapporti intimi senza barriera
Quando si decide di avere un rapporto senza l’uso di profilattici si va incontro a un gran numero di rischi. Si parla di: gravidanza indesiderata e delle malattie veneree che sono molto pericolose e rappresentano un’importante minaccia per l’organismo.
Innanzitutto, le infezioni sessuali possono essere causate da batteri (clamidia, sifilide e gonorrea), virus (papilloma virus, herpes genitale, epatite A, epatite C e HIV), protozoi e funghi (candida).
Tali infezioni possono anche passare inosservate per un periodo di tempo abbastanza lungo: in alcuni casi i sintomi compaiono anche dopo anni in seguito al rapporto sessuale.
Ci sono infezioni banali che si risolvono nel corso di pochi giorni o nel corso di poche settimane come ad esempio la candida albicans.
Altre malattie come l’HIV o la sifilide, invece, rappresentano delle malattie anche letali a lungo andare. Esse possono essere asintomatiche oppure sintomatiche ma causano sempre e comunque delle alterazioni nel funzionamento degli organi. La clamidia trachomatis, ad esempio, causa a lungo andare l’infertilità.
Per accorgersi di queste malattie è necessario fare attenzione ad alcuni sintomi come: il dolore o il bruciore alla minzione, le perdite vaginali, l’ingrossamento dei linfonodi nella zona inguinale, il rash cutaneo su mani, piedi e tronco, le piaghe sui genitali, le secrezioni del membro, le perdite vaginali ematiche e i dolori pelvici (specie se accompagnati da febbre o diarrea).
Per approfondire questi sintomi, è possibile sottoporsi a diverse indagini come: l’esame obiettivo specialistico, le analisi delle urine, gli esami del sangue e gli esami di campioni di fluidi biologici.
Efficacia del profilattico
Se non si ha la certezza che il proprio partner non soffra di nessuna di queste malattie o infezioni, si sconsiglia vivamente di avere rapporti senza indossare i preservativi. Il rischio è una fecondazione involontaria o infezioni e virus.
Se si utilizza il preservativo, invece, si può stare molto tranquilli in quanto l’efficacia di questo dispositivo si aggira intorno al 99%.
È bene specificare che l’efficacia di questo dispositivo dipende fortemente anche dal modo in cui viene utilizzato. Usare il preservativo in modo inadeguato può portare ad una vera e propria minaccia per entrambi i partner.
Nella pratica, al di fuori dell’astinenza sessuale, non esiste proprio alcun metodo che sia in grado di fornire il 100% di protezione da gravidanze indesiderate e malattie sessualmente trasmissibili.
Bisogna anche sottolineare il fatto che moltissimi credono che il liquido seminale fuoriesce dall’organo maschile solo una volta raggiunto l’orgasmo e quindi l’eiaculazione. Si tratta di un luogo comune errato.
Ci sono piccole quantità di spermatozoi anche all’interno del famoso liquido preseminale, il quale è in fluido che fuoriesce dal membro nel corso dell’eccitamento.
A tal proposito, insieme al preservativo, è possibile anche utilizzare una guaina o uno spermicida specifico. Un vero e proprio contraccettivo ma di tipo chimico.
Perché è importante proteggersi durante i rapporti sessuali
Il preservativo è l’unico dispositivo in grado di proteggere i partner dalla trasmissione di malattie veneree.
Esistono altri metodi contraccettivi come la spirare, il cerotto, la pillola ma si tratta comunque di metodi il cui unico scopo è quello di evitare l’insorgere di gravidanze indesiderate.
Quando si assume la pillola, oppure ci si impianta la spirale, il rischio di trasmissione di una qualsiasi malattia venerea è sempre dietro l’angolo.
È importante insegnare, specialmente ai più giovani, l’importanza dell’utilizzo del preservativo, specialmente nel corso delle prime esperienze sessuali. Questo getterà le basi della loro vita sessuale.
Il preservativo deve assolutamente essere utilizzato se si hanno dei rapporti sessuali occasionali con persone appena conosciute.
In questi casi, non si conoscono i loro trascorsi e le loro cartelle cliniche ed è per questo che il rischio di trasmissione di malattie e virus diventa ancora più alto.
È importante anche scegliere il preservativo in modo sicuro.
FAQ sull’uso del preservativo in alcune situazioni
- Si può fare sesso in acqua senza preservativo? Seppur possa risultare più complicato avere a portata di mano un preservativo quando si è in acqua, ad esempio al mare, è meglio utilizzarlo a meno che non si sia pronti ad accogliere una gravidanza.
- Si può fare sesso anale senza preservativo? In questo caso non si corre il rischio di una gravidanza tuttavia, sempre per motivi di sicurezza e igiene, soprattutto se non è il/la partner abituale, può essere consigliato utilizzarlo. È possibile, inoltre, utilizzare anche il gel anale lubrificante, sopra al preservativo.
- Si può fare sesso orale senza preservativo? Sicuramente non si rimane incinta facendo sesso orale, anche se non si usa il profilattico. Se non è il vostro partner abituale valutate di usarlo per evitare il rischio di contagio di malattie.
- Quando si può fare sesso sicuro senza preservativo? I casi sono sostanzialmente due: quando si ha un partner o una partner stabile e si è certi di fare sesso sicuro. In questo caso non c’è rischio di contagio di malattie perché non si hanno rapporti con altri soggetti esterni. Inoltre, si può fare sesso senza preservativo quando si cerca volontariamente una gravidanza.
- Quando si ha il ciclo mestruale non si corre il rischio di rimanere incinta se si ha un rapporto completo. Nonostante ciò, molti ricorrono ugualmente alla tecnica del coito interrotto.
Proteggere se stessi e proteggere gli altri è sempre la scelta migliore in ogni circostanza.